Bijar – Tappeto persiano annodato a mano
Origine e storia
I tappeti Bijar provengono dall’omonima cittadina curda situata nell’Iran occidentale. Annodati a mano da secoli dalle popolazioni curde, sono considerati tra i tappeti più robusti e durevoli dell’intera produzione persiana. La loro fama è tale che vengono soprannominati i “ferro dei tappeti persiani”, poiché resistono per generazioni senza perdere compattezza e bellezza.
Caratteristiche tecniche
- Manifattura: annodato a mano
- Nodo: turco (simmetrico/Ghiordes)
- Ordito: cotone robusto
- Trama: più passaggi battuti con forza, tecnica unica dei Bijar
- Vello: lana di alta qualità, compatta e rasata medio-alta
- Formati: da piccoli tappeti fino a grandi dimensioni per saloni
Motivi e design
I motivi più diffusi sono il disegno Herati (detto anche “pesce”), arabeschi floreali, medaglioni centrali e talvolta disegni ispirati al gusto europeo dell’Ottocento. La struttura compatta e la battitura molto serrata dei nodi rendono il tappeto Bijar rigido e resistente, mantenendo il disegno perfettamente nitido nel tempo.
Palette cromatica
I colori tipici sono rosso robbia, blu indaco e avorio, con dettagli in verde, beige e marrone. Le tonalità sono intense e profonde, ottenute da tinture vegetali che col passare del tempo acquisiscono un fascino ancora maggiore.
Durabilità e valore
I Bijar sono famosi per essere tra i tappeti più resistenti al mondo: grazie alla loro compattezza, sopportano senza problemi calpestio continuo e usura. Per questo motivo sono molto ricercati sia dagli appassionati di tappeti che dagli arredatori che desiderano un pezzo di lunga durata. Gli esemplari antichi hanno oggi un notevole valore collezionistico.
Come riconoscerli
- Struttura rigida e pesante, con trama battuta serrata.
- Motivi Herati ricorrenti o medaglioni centrali.
- Lana compatta di alta qualità.
- Colori intensi in rosso, blu e avorio.
Ambienti e impiego
I tappeti Bijar sono ideali per sale da pranzo, soggiorni e ambienti pubblici grazie alla loro robustezza. Raffinati ma solidi, uniscono eleganza e praticità, resistendo a lungo in ogni contesto abitativo.
Manutenzione e cura
Un tappeto Bijar richiede poche attenzioni: aspirazione regolare senza spazzole aggressive e lavaggio professionale ogni 3–4 anni. La loro compattezza li rende naturalmente meno soggetti a danni, pieghe o usura rispetto ad altri tappeti.
Conclusione
Il Tappeto Bijar persiano annodato a mano è una scelta eccellente per chi desidera un tappeto resistente, elegante e senza tempo. Un vero capolavoro dell’artigianato curdo-persiano, capace di impreziosire qualsiasi ambiente.


























































































