Kerman 89x149cm – Tappeto Persiano Annodato a Mano

Kirman Tappeto persiano annodato a mano

Origine e storia

I tappeti Kirman (Kerman) nascono nel sud-est dell’Iran, in un distretto storico celebre fin dal XVII secolo per la raffinatezza delle sue manifatture. Dai “Kerman Imperiali” con campo rosso e grande medaglione alle produzioni del XX secolo, la scuola di Kerman ha sviluppato un linguaggio decorativo ricchissimo, destinato a corti persiane e mercati europei.

Caratteristiche tecniche

• Annodatura: nodo asimmetrico (persiano) per dettagli finissimi.
• Vello: lana filata a mano, talvolta con inserti di seta nei particolari.
• Ordito/Trama: prevalentemente in cotone, struttura compatta e durevole.
• Densità: da medio-fine a fine, ideale per motivi complessi e profili curvilinei.
• Mano: superficie morbida e luminosa, spessore medio che garantisce stabilità.

Motivi e decorazioni

I Kirman sono celebri per arabeschi floreali, medaglioni centrali, vasi fioriti, alberi della vita e talora scene figurative. Ricorrenti i layout a giardino “paneled” e le bordure riccamente articolate, con tralci e rosette che incorniciano il campo.

Palette cromatica

Dominano rosso carminio, blu indaco, avorio, verde salvia e beige, con transizioni morbide ottenute da tinture tradizionali che donano profondità e tridimensionalità al disegno.

Qualità dei materiali

La lana di alta quota impiegata a Kerman unisce elasticità e brillantezza; in esemplari selezionati compaiono trame o dettagli in seta che enfatizzano luce e rilievi decorativi.

Varianti e denominazioni

Oltre ai classici Kirman/Kerman, si incontrano denominazioni di bottega o periodo come Kerman-Lavar (spesso con motivi floreali a tutto campo) e rarità con seta parziale o totale.

Dimensioni e impieghi

Dai piccoli formati a grandi tappeti da sala (anche oltre 3×4 m). Ideali in salotti, studi, sale da pranzo e ingressi importanti: un pezzo protagonista che dialoga con ambienti classici e moderni.

Valore, investimento e collezionismo

Un Kirman autentico con buon stato conservativo, annodatura fine e disegno equilibrato è un bene durevole e ricercato. Gli esemplari antichi e prebellici possono raggiungere quotazioni elevate in gallerie e aste internazionali.

Come riconoscere un Kirman

• Retro fitto e regolare con nodo persiano.
• Bordure abbondanti e raffinati tralci floreali.
• Medaglione o campi a pannelli tipici; palette rosso-blu-avorio armonizzata.
• Mano morbida, ma struttura stabile e “tesa”.

Manutenzione e cura

Aspirazione regolare a bassa potenza nel verso del vello; rotazione periodica per uniformare la luce; lavaggio professionale ogni 18–36 mesi; evitare sole diretto prolungato e umidità stagnante.

Perché scegliere un Kirman

Tradizione persiana di alto livello, design senza tempo, materiali naturali eccellenti e annodatura a mano: un connubio di bellezza, storia e durata che valorizza ogni progetto d’interni.